Sabato 8 febbraio 2025 – Da San Pellegrino in Alpe al Rifugio Burigone per il Giro del Diavolo – Appennino Tosco Emiliano
20 €
Lunghezza: circa 10 km
Dislivello totale in salita: circa 300 o 450 m a seconda che si percorra la forestale o il crinale
Tempo di percorrenza: circa 5 ore
Impegno fisico: medio
Difficoltà tecnica: media
“Fra i molti fior che vanta l’Appennino
il più bello sei tu, San Pellegrino:
già sporgi sugli abissi e fra i sussurri
dei faggi, verso i cieli t’inazzurri.”
Così recita una poesia di Umberto Monti … San Pellegrino in Alpe è il borgo più alto di tutto l’Appennino centro-settentrionale (1524 m), ed è posto a presidio di una via storica che, fin dal Medioevo, collegava la Pianura Padana con la Toscana. Vi sorgono poche abitazioni, la chiesa e l’hospitale dedicato al Santo da cui prende il nome, luogo che per secoli ha accolto malati e poveri, viandanti e pellegrini, dove oggi ha sede il Museo Etnografico Provinciale “Don Luigi Pellegrini”, a ricordo della vita di tutti i giorni delle popolazioni di queste montagne. Aggrappato ai contrafforti appenninici del versante toscano, domina dall’alto la Garfagnana, davanti a se le maestose Alpi Apuane …
Calzate le racchette da neve, da San Pellegrino in Alpe prendiamo la bella mulattiera che sale nella faggeta verso l’Alpe di San Pellegrino. Usciti dal bosco il panorama si fa ampio: il bianco crinale appenninico e le maestose Apuane ci appaiono in tutto il loro splendore. Raggiungiamo la località chiamata il Giro del Diavolo. Una singolare leggenda ci spiega che il posto si chiama così. A seconda delle condizioni meteo e della neve percorriamo ora un tratto del sentiero di crinale o della strada forestale che corre parallela ad esso poco più in basso in direzione della Monte Spicchio, per poi abbandonarlo e scendere verso il bellissimo Rifugio Burigone dove una sosta è d’obbligo! Dal rifugio quindi per altra panoramica strada forestale torniamo a San Pellegrino in Alpe, chiudendo il nostro anello.
IMPORTANTE!
La guida si riserva la facoltà di modificare l’itinerario in base alle condizioni meteo, della neve
o per la sicurezza del gruppo.
La guida è in possesso di assicurazione R.C. obbligatoria per legge,
i partecipanti NON sono coperti da assicurazione personale infortuni.
Iscrizione on line OBBLIGATORIA entro due giorni prima.
IMPORTANTE: le condizioni invernali, per le situazioni oggettive che si possono trovare, temperatura, vento, neve, scarsa visibilità, possono rendere le escursioni più impegnative. Per partecipare è quindi necessario sapersi adattare ed avere un minimo di allenamento generale.
IMPORTANTE: se non avete le ciaspole è possibile noleggiarle al costo di 6,00 euro; per favore indicate nel campo apposito al momento dell’iscrizione se avete bisogno delle ciaspole e per quante persone.
Cosa Portare: sono indispensabili i bastoncini telescopici da trekking con i dischi grandi, da neve, in fondo o in alternativa i bastoncini da sci.
Le calzature idonee all’uso delle ciaspole sono scarpe da escursionismo impermeabili ed alte alla caviglia (NO doposci).
Se non avete pantaloni da neve che in genere ce le hanno incorporate all’interno, sono fortemente consigliate le ghette che impediscono alla neve di entrarvi tra pantalone e calzatura.
Maglia termica, pile, giacca impermeabile, cappello o fascia e guanti, occhiali da sole e crema protettiva, zaino con pranzo al sacco e acqua (consigliati frutta secca, barrette e termos con bevanda calda).
Ritrovo a Firenze: ore 8.00 davanti al Mercato Ortofrutticolo di Novoli, lato Viale Guidoni; l’orario ed il luogo di ritrovo da cui si parte a piedi sarà comunicato dalla guida al momento della conferma dell’escursione via e-mail.
Per comunicazioni urgenti contattare Cristina al 339 6840775 dalle 9.00 alle 19.00.
La quota comprende: il coordinamento e l’assistenza di una guida ambientale escursionista abilitata ai sensi della L.R. 86/2016.
La quota non comprende: il pranzo al sacco, il trasferimento con mezzi propri dal ritrovo a Firenze al punto di partenza dell’escursione, l’eventuale noleggio delle ciaspole.